Massimo Galletti
Buongiorno Massimo da quanto tempo lavori in SteriValves?
Lavoro in azienda dal 2006, con una partentesi di alcuni anni in cui ho lavorato altrove per poi tornare. Qui ho sempre lavorato come disegnatore e progettista meccanico, che poi è ciò che faccio praticamente da sempre. Appena conclusi gli studi ho iniziato a lavorare come disegnatore, passando dall’arrendamento ai macchinari per settore enologico per poi dedicarmi completamente al mondo dell’industria farmaceutica, chimica e alimentare.
Parlaci del tuo lavoro, cosa ti piace di più?
E’ un lavoro che richiede skills tecniche e organizzative, ma al tempo stesso anche una buona dose di creatività per trovare le soluzione più efficaci, un aspetto questo, su cui l’azienda punta molto.
Ecco credo che sia proprio questo l’aspetto che preferisco e che continua ad entusiasmarmi del mio lavoro, nonostante siano ormai davvero molti anni che sono impegnato in questo ambito, c’è sempre qualcosa di nuovo che può essere fatto.
Quale è secondo te il punto di forza di SteriValves?
Il work life balance è estremamente importante e poter lavorare in un contesto flessibile, dove l’attenzione verso le persone è al centro delle politiche aziendali, è sicuramente un plus.
Sterivalves è sempre stata un’azienda attenta alle esigenze delle persone, lo abbiamo visto anche durante la pandemia: la possibilità di lavorare da casa in questo periodo così complicato e difficile per tutti ci ha permesso di continuare a lavorare più serenamente.